sabato

I’m coming back, I will return.


Era ora, qualcuno esclamerà: si riaprono i battenti del bar, una spolveratina al bancone e un altro giro di birre offerte dal sottoscritto.
Si riparte chiacchierando di una pellicola che prende il titolo da un pezzo magistralmente eseguito dai Maestri del Genere (magari non è proprio così ma mi piace pensare il contrario):

Sto pezzo mi esalta a tal punto che lo posto pure live (e chi critica ciò non può che essere fan dei Baustelle).Tra l'altro Tom Araya introduce il pezzo dicendo "this is about horror": meglio del fottuto Elvis Presley.

L’Associazione Druidica, specializzata nel proporre Arte dove meno te lo aspetti, musica alquanto discutibile e banchetti al chiaro di luna, stavolta ha shockato il Mondo conosciuto effettuando un vero e proprio colpaccio (per come la vedo io): invece di sperperare inutilmente denaro facendo esibire per l’ennesima volta i Giardini di mirò ha deciso di contattare Edo Tagliavini (Regista) e proiettare la sua Opera Prima nel Centro Sociale Parrocchiale (geniale la scelta della Sala). Di seguito il trailer: http://youtu.be/i4yBtLTuPfo
Per promuovere l’evento, pubblicizzato solo ed esclusivamente su facebook, io avrei invaso Loreos Angeles di Locandine fasulle di "Habemus Papam" in modo da far accorrere più allocchi possibile (mi riferisco ai credenti attratti dal titolo ed agli adulatori di Nanni Moretti - che notoriamente adorano pure i giardini di mirò).
Purtroppo il Prete non era presente in Sala (probabilmente stava ascoltando Rise and Fall of Academic Drifting) altrimenti avrebbe certamente gradito questa splendida pellicola, che seppur condita da qualche imprecisione, si lascia ammirare nella sua transumanza di stilemi e di generi (anche perché ambientata sul set di un porno movie e con la simpatica partecipazione di Francesco Malcom). Dio lo abbia in Gloria (potrebbe essere un altro titolo per un porno). Vabbè...
Riporto la trama (la copio/inculo -tanto per restare in tema - che facciamo prima):
"Sandra e il suo collega Marco vengono incaricati dal loro capo di realizzare un servizio sul backstage di un film pornografico "d'autore", come sorta di ricatto per non essere licenziati: tutto sarebbe normale routine giornalistica, se la location non fosse quello dove, 15 anni prima, venne uccisa la sorella di Sandra da un serial killer chiamato "Il Chirurgo". Sandra decide di accettare l'incarico, trovandosi però coinvolta in una nuova serie efferata di crimini: chi è il copycat che emula il ben noto serial killer? Ma soprattutto, perché i corpi da lui mutilati tornano in vita come demoni assetati di sangue?"
Nel precisare che il regista si è reso particolarmente disponibile nel fornirmi aneddoti e dettagli sui dietro le quinte, gli incontri con Stivaletti e Simonetti, fornendomi altresì dettagli su produzioni italiane ecc. ecc. e che per questo ringrazio e custodisco gelosamente dentro di me, posto pure l’intervista realizzata dal mio caro amico Franz che, come quello che mi hanno detto essere il nuovo batterista dei Giardini di Mirò, una volta è venuto a sbronzarsi a casa mia.
Ma questa è un’altra storia.

2 Commenti:

Blogger Benbow....I suppose? ha detto...

il Rob Zombie de' noantri dai. Stivaletti, Simonetti, peccato manchi Argentetti all'appello...eh, quello pare proprio perso. Secondo me nella soundtrack del Dracula 3D ci saranno i Baustelle...

Ah, bentornato Makka ;-)

11:39

 
Blogger MakkA ha detto...

ciao admiraglio. eh ultimamente il povero Darietto è un (bel) po' bollito. Sinceramente, è la prima volta che parto prevenuto già dal trailer. si prospetta una minchiata immane. staremo a vedere. fottuti baustelle, almeno (she's) The Mother of Tears era un bel pezzo, nonostante quel nano di dani filth. si potrebbe proporre un feat. di paul chain coi negramaro. :-)

13:30

 

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